Curzio Batini
Curzio Batini (Monte Sant'Angelo, 9 luglio 1902[1] – Roma, 19 luglio 1975) è stato un ingegnere italiano.
Biografia
Nato a Monte Sant'Angelo, in provincia di Foggia[2], era figlio di Giuseppe Batini e aveva due fratelli, Oris e Francesco Paolo.[3][4] Si laureò in ingegneria alla Regia Università di Pisa e il 1º luglio 1932 venne assegnato all'ufficio speciale per il servizio idrografico di Pisa.[5][6]
Il 16 giugno 1941 fu trasferito, per ragioni di servizio, alla sezione autonoma per il servizio idrografico di Catanzaro, con l'incarico della dirigenza della sezione stessa.[7] Fu direttore della sezione autonoma idrografica di Pescara dal 1942 al 1951.[8] Fu ingegnere capo del genio civile di Ferrara.[9][10] Gli fu conferita la medaglia d'oro della Croce Rossa Italiana per quanto fatto in occasione dell'alluvione del Polesine nel 1951.[11]
Fu capo del servizio dighe, responsabile ultimo delle autorizzazioni per gli invasi della diga del Vajont. Il 1º agosto 1961 sostituì l'ingegnere Pietro Frosini alla presidenza della quarta sezione del Consiglio superiore dei lavori pubblici. Condannato in primo grado a sei anni di reclusione, di cui due condonati, per omicidio colposo plurimo, colpevole di non aver avvertito per tempo e di non avere messo in moto lo sgombero, qualche giorno prima era stato colpito da una grave forma di esaurimento nervoso e per questo fu l'unico imputato assente in aula la sera del 17 dicembre 1969. Per il grave malanno di cui soffriva, la sua posizione venne stralciata in appello, con ordinanza del 20 luglio 1970.[12]
Morto a Roma il 19 luglio 1975[13], la Corte d'appello degli Abruzzi il 14 aprile 1977 pronunciò una sentenza in camera di consiglio di estinzione del reato per morte del reo prima della condanna definitiva: le parti civili non hanno mai ricevuto alcuna comunicazione sulla conclusione formale del processo.[14]
Onorificenze
- Il 2 giugno 1961, su proposta della presidenza del Consiglio dei ministri, con decreto del presidente della Repubblica a Roma, fu nominato commendatore ordine al merito della Repubblica italiana.[15]
Nei media
Televisione
- Vajont, una tragedia italiana, documentario del 2015, interpretato da Alessandro Bressanello.[16]
Note
- ^ Reberschak, p. 551.
- ^ Annuario del Corpo reale del Genio civile, 1933, p. 63.
- ^ Annuario del Ministero di agricoltura, industria e commercio, 1905, p. 430.
- ^ Italia: Ministero dell'educazione nazionale, Bollettino ufficiale, 1931, p. 3760.
- ^ Annuario della R. Scuola d'ingegneria in Pisa, 1932, pp. 128, 148.
- ^ Annuario della R. Università di Pisa per l'anno accademico 1930-1931, 1931, pp. 256, 264.
- ^ Bollettino ufficiale, 1941, p. 1050.
- ^ Idrotecnica, 1985, p. 244.
- ^ L'Agricoltore ferrarese, volumi 78-81, p. 101.
- ^ L. S. Olschki, Atti, 1957, p. 1.
- ^ Reberschak, p. 564.
- ^ Reberschak, p. 578.
- ^ Morti 2005 - Batini Curzio - 515703, su necrologie.repubblica.it, 19 luglio 2005. URL consultato il 21 ottobre 2019.
- ^ Reberschak, p. 252.
- ^ Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana, parte prima, 1962, p. 41.
- ^ Vajont: Una Tragedia Italiana (2015), su imdb.com. URL consultato il 4 febbraio 2020.
Bibliografia
- Maurizio Reberschak, Il grande Vajont, 2013ª ed., Cierre, Immagini.
Voci correlate
- Disastro del Vajont
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Società coinvolte | SADE · Enel |
Orografia | Monte Toc · Valle del Vajont |
Idrografia | Torrente Vajont · Piave |
Centri abitati coinvolti | Castellavazzo · Codissago · Erto e Casso · Longarone |
Opera | Diga del Vajont |
Persone coinvolte | Achille Gaggia · Curzio Batini · Alberico Biadene · Vittorio Cini · Giuseppe Volpi · Pietro Caloi · Pietro Frosini · Franco Giudici · Renzo Desidera · Mario Bertolissi · Luigi Greco · Almo Violin · Leopold Müller · Giorgio Dal Piaz · Tina Merlin · Mario Pancini · Francesco Penta · Carlo Semenza · Edoardo Semenza · Francesco Sensidoni · Giancarlo Rittmeyer · Augusto Ghetti · Arcangelo Tiziani · Roberto Marin · Dino Tonini · Mario Fabbri · Arcangelo Mandarino · Floriano Calvino · Marcello Del Forno · Vincenzo Ferniani · Beniamino Caruso · Giuseppe Torno · Sandro Canestrini · Marino Vernier · Michele Gortani · Alessandro Brass |
Influenza culturale | Il racconto del Vajont · Memoria di classe · Sulla pelle viva · Vajont (film) · Vajont: quelli del dopo |
Voci correlate | Archivio Ghetti · Chiesa di Santa Maria Immacolata · Cimitero delle vittime del Vajont · Comune di Vajont · Lago di Pontesei |