Massimo Massimi
Massimo Massimi cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Fotografia del cardinale Massimi nel 1939 | |
Ipsa duce | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 10 aprile 1877 a Roma |
Ordinato presbitero | 14 aprile 1900 dall'arcivescovo Giuseppe Ceppetelli (poi patriarca) |
Creato cardinale | 16 dicembre 1935 da papa Pio XI |
Deceduto | 6 marzo 1954 (76 anni) a Roma |
Manuale |
Massimo Massimi (Roma, 10 aprile 1877 – Roma, 6 marzo 1954) è stato un cardinale italiano.
Biografia
Nacque a Roma il 10 aprile 1877.
Il giorno di Pasqua del 1901 fondò la Congregazione Eucaristica: luogo di incontro di giovani e adulti presso la chiesa di San Claudio, a Roma. Fu frequentata anche da Vittorio Bachelet.
Papa Pio XI lo elevò al rango di cardinale di Santa Maria in Portico nel concistoro del 16 dicembre 1935.
Con la morte di Pio XI prese parte al conclave del 1939 che elesse papa, col nome di Pio XII il cardinale Eugenio Pacelli. Secondo lo storico Giovanni Coco[1] il cardinale Massimi rivestiva le caratteristiche del candidato "apolitico", "spirituale", "più conciliante" che il regime fascista desiderava avesse il nuovo pontefice. Per questo Benito Mussolini si mosse, per tramite del ministro degli esteri Galeazzo Ciano e del germanista Guido Manacorda, allo scopo di perorane la elezione presso gli altri cardinali; l'iniziativa non ebbe però buon esito.
Massimi fu presidente della Congregazione per la codificazione del diritto canonico delle Chiese orientali.
Morì il 6 marzo 1954 all'età di 76 anni e fu sepolto nella chiesa di cui aveva portato il titolo.
Note
- ^ Nel volume Il labirinto romano, citato in Paolo Rodari, Così Mussolini tentò di fermare papa Pacelli, in La Repubblica, 29 gennaio 2020.
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Collegamenti esterni
- (EN) Opere di Massimo Massimi, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) David M. Cheney, Massimo Massimi, in Catholic Hierarchy.
Predecessore | Decano della Rota Romana | Successore | |
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Giovanni Prior | 1º maggio 1926 - 16 dicembre 1935 | Giulio Grazioli |
Predecessore | Cardinale diacono e presbitero di Santa Maria in Portico Campitelli | Successore | |
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Francis Aidan Gasquet, O.S.B. | 19 dicembre 1935 - 6 marzo 1954 Titolo presbiterale pro illa vice dal 18 febbraio 1946 | Carlo Chiarlo |
Predecessore | Presidente della Pontificia Commissione per la Redazione del Codice di Dritto Canonico Orientale | Successore | |
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Luigi Sincero | 17 febbraio 1936 - 14 marzo 1939 | Krikor Bedros XV Aghagianian |
Predecessore | Presidente della Pontificia Commissione per l’Autentica Interpretazione del Codice di Diritto Canonico | Successore | |
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Giulio Serafini | 14 marzo 1939 - 6 marzo 1954 | Giuseppe Bruno |
Predecessore | Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica | Successore | |
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Enrico Gasparri | 29 maggio 1946 - 6 marzo 1954 | Giuseppe Bruno |
Predecessore | Camerlengo del Collegio Cardinalizio | Successore | |
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Domenico Jorio | 14 marzo 1949 - 16 marzo 1950 | Nicola Canali |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 21736740 · ISNI (EN) 0000 0001 0877 6303 · SBN CFIV072071 · BAV 495/214589 · LCCN (EN) no96032006 · GND (DE) 143005472 · BNF (FR) cb171416330 (data) · CONOR.SI (SL) 126170467 |
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